giovedì 31 maggio 2007
Le mie cose...il pavone...ed una favola
mercoledì 30 maggio 2007
martedì 29 maggio 2007
...il miglior augurio....
Ci sei riuscita tesoro, ed io sono rimasta commossa ed ammutolita, non trovo le parole giuste per dirti quanto questo augurio sia importante per me…. Mi hai portato sole e luce e mi hai fatto sentire tutto il tuo affetto per me, tu così ritrosa, così apparentemente staccata di tutti….. Sei riuscita a sollevarmi da terra, dove i miei problemi quotidiani mi costringono, e mi hai ricordato come si fa a volare…..
due corde parimenti intonate
vibreranno insieme anche se
ne toccate una sola.
(J. Quarles)
lunedì 28 maggio 2007
Le mie cose...un buon regalo...
...una tranquilla domenica...
domenica 27 maggio 2007
lunedì 21 maggio 2007
Le mie cose...sempre di acqua trattasi...
sabato 19 maggio 2007
Luna rossa vento in poppa....
venerdì 18 maggio 2007
Dedicato a te, amica mia....L'arcobaleno....
L’uomo che viveva nel buio avvertì, attraverso questo calore, la vita, e provò il forte desiderio di assaporarla, parlando a questa presenza. E così ad un tratto, con voce calma e profonda, domandò: "Che cos’è un arcobaleno? Ne ho sentito parlare molto nella mia oscurità, ma oggi mi hanno detto che è apparso: in molti me lo hanno descritto, ma io non ho capito di cosa si tratti, perché non ho la percezione di ciò che chiamiamo ‘colore’. Posso comprenderlo come fenomeno fisico, ma sembra che sia molto di più di tutto questo!".
"È vero!", rispose l’uomo che viveva nei colori, rendendosi conto di quanto fosse difficile descrivere qualcosa che si poteva solo immaginare. "L’arcobaleno è meraviglioso, è molto di più di un fenomeno fisico!".
Allora cominciò a parlare all’uomo delle tenebre del "blu" descrivendogli il mare. "Il mare, oh si il mare io lo conosco! Ho annusato il profumo del mare in ogni stagione: l’ho annusato nei momenti di calma e durante la burrasca, e ho sentito il suo sapore salato. So cosa intendi quando parli del colore ‘blu’!".
Ma ancora più grande fu la sua emozione quando, descrivendogli il colore "verde", l’uomo gli descrisse la bellezza dell’erba, di un prato, delle fronde di un albero, che le sue mani attente tante volte avevano accarezzato.
Queste mani che tante volte avevano colto il "rosso" di una rosa, o gli altri suoi sensi che avevano regalato il colore delle viole, di una strada bagnata, di un tramonto infuocato, delle nuvole trasportate dal vento.
Ora era l’uomo nelle tenebre che, con trasporto, spiegava cosa fosse l’arcobaleno, e quanto bello e meraviglioso fosse questo fenomeno, e quanta vita fosse racchiusa nei suoi colori. Fu così che l’uomo che viveva nei colori pianse, perché per la prima volta nella sua vita si accorse di quanto fosse rimasto nel buio fino a quel momento...
giovedì 17 maggio 2007
Le mie cose...il pallone della Louis Vuitton cup....
L'amore è cieco....una leggenda...
Le mie cose...un pallone...diverso
Notte di luna rossa....che bel "desafio"!
mercoledì 16 maggio 2007
Le mie cose...L'America's cup...Alinghi attende
Non posso non farle perché oggi è stata una giornata splendida con una gara perfetta di Luna rossa che torna a vincere su Oracle e col riscatto, finalmente, di Desafio che fin dalla partenza, rischiando persino la collisione domina la sua gara con New Zealand per non rimanere schiacciata definitivamente in questa sfida....
martedì 15 maggio 2007
Le mie cose....la farfalla...
...la svolta....
Probabilmente nessuno si aspettava che arrivassi qua, ma ora che c'è e sognare come sappiamo non solo non è proibito ma è intriso nella condizione umana il "cenerentolismo" non è buona cosa...
lunedì 14 maggio 2007
...i lavoretti...
le mie cose.... Dedicato ad un amigo
quando il lago non è abbastanza profondo per il tuo cuore e
vai cercando il mare ,
quando anche la vetta più alta non ti aiuta a toccare il cielo
e provi a mettere sotto i tuoi piedi un foglio di carta ,
leggi ciò che avevi scritto sopra quel foglio
Amico mio.
erano i sogni che avevi e che adesso non ricordi ,
adesso per te è solo un foglio di carta che ti è rimasto in tasca nel tempo,
ma se lo apri e scorri di nuovo quelle righe potrai
veder volare i tuoi sogni ,
Amico mio .
Potrai vedere la vita fiorire sotto la neve
e le rondini volare sul mare ,
i tuoi pensieri nuotare in un lago
e di nuovo cantare alla vita.
Grida Amico mio
grida la tua rabbia e il tuo dolore ,
Amico mio
lascia che quel veleno esca dal tuo cuore e gridalo più forte che puoi
grida al cielo , al mare e alla terra,
grida !
ma lascia che poi quel grido si trasformi in una canzone ,
lascia che quel grido divenga il tuo inno alla vita ,
e allora canta
canta Amico mio
canta la tua voglia di vivere
canta la tua passione per la vita
canta il tuo amore al mondo ,
canta ,
canta Amico mio
canta la tua gioia e il tuo dolore
ma lascia che il tuo sia solo un canto
lascia che la melodia della vita riprenda in te,
lascia che l’armonia del ’amore suoni di nuovo le corde del tuo cuore ,
lascia di nuovo spazio ai tuoi sogni e lascia che siano loro a guidare quella musica.
Per troppo tempo ,
Amico mio ,
li hai tenuti in tasca ,per troppo tempo,
Amico mio ,
li hai dimenticati ,
per troppo tempo ,
Amico mio ,
hai sognato di non poter più sognare,
lasciali liberi ,
Amico mio,
lasciali volare e vola anche tu insieme a loro,
vola, Amico mio,
e vola più alto che puoi perché è proprio questo il tuo momento di volare.
Butta via le zavorre che la vita ti ha costruito e vola ,
vola in alto fino al sole e da lassù fammi sentire
la tua canzone ,
“Amico mio”
(M.)
Le mie cose....il cubo
....grafica per caso....
domenica 13 maggio 2007
...terza volta...
Marta ormai temo non venga di oggi, anzi di oggi-ieri no sicuro, di oggi-domani temo di no....ho passato un grande sonno...ero letargica ma non ho dormito la notte scorsa tutto per fare quel post che poi ho perso completamente...meravigliosooo...
Ho sonnoooooo...tanto sooooonnnnooooooo!!
venerdì 11 maggio 2007
Sognare
in un mare di stelle dorate
attratta dalla distanza
inafferrabile,
sedotta dagli astri lucenti.
Sono annegata
nel cielo infinito del mio universo
sicura dell'esistenza
di un mondo senza limiti,
di una terra senza confini.
Ho ballato per deserti
immersa nella sabbia più dolce
avvolta da un caldo morbido,
riflessa su una spiaggia bionda.
Ho saltato le montagne
bagnata da una soffice neve
fino alla vetta più alta
dove giace la neve dura
che mi ha trafitta
con l'impassibile gelo.
Ho rincorso il sole
fino ad infuocarmi
per disperdere poi il mio ardore
nelle verdi pianure
di una valle senza fine.
Libertà di sognare
in tempi come questi
è l'unico mezzo
per continuare
a sentirsi veramente vivi.
(M. de Steinkuehl)]
giovedì 10 maggio 2007
e la ripresa....
....ma c'è sempre tempo per sognare, basta raggiungerci un compromesso accettabile...
...la pausa....
martedì 8 maggio 2007
Eccomi
Ci voleva la mia amica Marta per farmici arrivare, io al mio solito sono partita dal posto sbagliato per arrivare a trovarmi sempre al punto di partenza...ma forse non era il momento giusto... Appena capirò il funzionamento forse penserò che non era il caso ma ora sono troppo occupata in cercare di capire come si faccia ogni cosa...