domenica 17 giugno 2007

...pausa....



E per un po' mi assento di qua....vado a vedere altri posti, un ritorno a luoghi a me cari... Porterò la mia valigia piena di ricordi, sperando che il suo peso non sia eccesivo....caricherò la macchina fotografica e osserverò attorno a me... devo ricolorare le vecchie immagini sbiadite...








...pensieri della notte....




...Perché a volte ti serve un passo falso per capire come si cammina e dopo prendi il via… Ti serve un inciampo, poi metti un piedi dietro l’altro e non cadi, no, stavolta no, hai trovato equilibrio. Ed è una gran conquista.


(Giulia Carcasi)

venerdì 15 giugno 2007

...anniversario...


Un mercoledì 15 junio di 30 anni fa, dopo ben 41 anni di dittatura, gli spagnoli andarono per la prima volta a votare in elezioni democratiche per scegliere chi volevano al governo.... Benchè io fosse già qua e, diventata italiana, non votassi più in quelle elezioni, non posso dimenticare una data così importante per ogni spagnolo....


Oggi, non è festa in Spagna, ma c'è la giornata di "puertas abiertas" nel "Palacio de las Cortes" e già dal primo mattino c'è una enorme coda...tutti vogliono andare a vederlo, ma sopratutto entrare della famosa porta principale...quella dei "leoni" da dove si entra solo in circostanze veramente speciali ed i grandi personaggi soltanto....


Pillole...di Madrid....L'eclettica Madrid.

Madrid è di sicuro tra le città più poliedriche dell’intero continente Europeo e a nessuno può sfuggire la grande varietà di stili artistici e culturali presenti in essa.



Nacque, come già detto, nel 852 d.C. dalla fortificazione musulmana Magerit, della quale oggi è ancora possibile visitare i resti delle mura. La dominazione musulmana cessò definitivamente nel 1132 grazie all’opera dei re Fernando I di Castiglia e di Alfonso VI, che distrusse Magerit.



Ma fu solo quando la Corte si trasferì a Madrid, nei tempi di Felipe II (1561), che la piccola città esistente si transformò nella capitale del vasto Impero dove il sole non tramontava mai. A partire da questo momento, si iniziarono a costruire chiese e conventi, palazzi ed altri edifici civili monumentali che attualmente formano quello che si conosce come la Madrid degli Asburgo, attorno alla Plaza Mayor, una delle zone turistiche per eccellenza della città.





Durante i XVIIIº e XIXº secoli, Madrid sperimentò un grande sviluppo urbanistico. La ventata dell’Illuminismo e l’impegno artistico dei monarchi Felipe V e Carlos III (considerato ancora oggi dai madrileni il miglior sindaco di Madrid) lasciarono il legato di monumenti come il Palacio Real e i Jardines de Sabatini, l’Academia de Bellas Artes, il Museo del Prado, il Jardín Botánico e tanti altri. Monumenti, giardini e piazze che costituiscono la Madrid dei Borboni.




















Quest’importantissima eredità storica-artistica, che si riflette in tanti monumenti e musei della città e dei dintorni, convive oggi in armonia con la Madrid del XXIº secolo (con i suoi 3.000.000 di abitanti), la capitale politica, culturale, economica e finanziaria della Spagna, nominata nel 1992 come Capitale europea de Cultura, che vive una tappa di grande progresso urbanistico e che si stà attrezzando con le più innovative infrastrutture per i mezzi di trasporto; per esempio, l’ampliazione dell’ Aeroporto di Barajas, le nuove linee della metropolitana e l’estensione del Treno di Alta Velocità (AVE).
















Il trepidante ritmo della Madrid del business convive con un’infinità di proposte per il tempo libero e lo svago. Opera, teatro, commedie musicali o spettacoli di flamenco sono in programma e completano l’offerta i festival di musica e danza che si celebrano d’estate e d’autunno. Ai tentatori piaceri della gastronomia e dello shopping si sommano quelli della vita notturna in una città che è conosciuta come una delle più vitali del mondo.






A questo contribuisce anche la crescente offerta di svago e molto specialmente, lo stile di vita allegro e disinvolto dei madrileni.



Madrid ha molto da offrire anche al turismo familiare con il Parco d’Attrazioni, lo Zoo Acquario, il Planetario, l’Imax Madrid, il Parco della Warner o il parco biologico Faunia.


Ma vedremo poi tutto con più calma....

...pensiero della buonanotte




Prova anche tu,una volta che ti senti solo o infelice o triste, a guardare fuori dalla soffitta quando il tempo è cosi bello. Non le case o i tetti, ma il cielo. Finché potrai guardare il cielo senza timori, sarai sicuro di essere puro dentro e tornerai ad essere felice.

(Anna Frank)

giovedì 14 giugno 2007

...e mi ritrovo qui, a parlare del cielo....

Potrei incominciare anche qua come nell'ultimo...e mi ritrovo qui a parlare del cielo....ma questa volta sarebbe inteso come cielo metereologico...giornata triste, buia e grigia quella d'oggi...Non è certo la giornata che ti fa sprizzare gioia dai pori e che ti mette di buon umore, ma come sempre nella vita, tutto si può vedere in positivo, con una giornata così stare a casa a preparare per il viaggio ed a pulire tutti i disastri che i muratori lasciano al suo passaggio non è così terribile, almeno non c'è il sole che t'invita ad uscire e scappare....Non mi tocca che correre e mettermi all'opera dunque....

mercoledì 13 giugno 2007

...pensiero di una lunga notte...

"... E mi ritrovo ancora qui,
a parlare al cielo.

Ha le braccia grandi

e il sorriso che sa di scintille.

È vestito di tutto punto,

è vestito di stelle.

Fa paura questo gigante

che mi accarezza la testa,

che mi guarda vivere

e non dice niente.

E vorrei contarle le sue stelle,

per conoscerlo meglio,

per scoprirlo amico.


Ma le stelle quante sono?




Giulia Carcasi ("Ma le stelle quante sono")

...pensieri web....

Sono un po' giù, non trovo il tempo quasi da dedicare a nulla ormai e tra il pc che va sempre peggio e tutte le cose che dovrei fare e che purtroppo non ho ancora fatto, difficilmente lo troverò ancora... ne lavoretti grafici, ne altro... Va beh, nessuno ci piangerà e nemmeno nessuno, tranne mia amica Luna, saprà se scrivo o no qua o se aggiungo altri miei pasticci grafici....ma a me manca un sacco...Era una specie di appuntamento con un amico silenzioso e molto paziente che si fa mostrare qualunque cosa e che soride bonario anche davanti a quelle più bruttine.... che ascoltava, anche quando non dicevo, ma capiva....


Capirai, per una come me, che non amando particolarmente scrivere, non ha mai avuto un diario, anzi, sarebbe stata l'ultima cosa che avrei fatto preferendo di tanto ascoltare o parlare con gli altri, di parlare con me ne avevo fin sopra i capelli, questa cosa risulta quasi incredibile e assurda ma.... Va beh...tornerò e chissà forse avrò trovato altri spunti o altre idee...ma so che mi mancherà come la vicinanza web con gli amici....e tante altre cose..

lunedì 11 giugno 2007

...pensieri....



Ho teso corde da campanile a campanile;

ghirlande da finestra a finestra;

catene d'oro da stella a stella,

e danzo...


(Arthur Rimbaud )
"Illuminazioni"

domenica 10 giugno 2007

...domenica....è sempre domenica...




Oggi doveva essere una domenica, l'ultima prima di partire, per fare dei "lavoretti", per mettere in atto quelle idee che mi frullano in testa da giorni e che vorrei a tutti i costi realizzare... ma un po' per il pc, un po' per la linea lenta che non permetteva fare quasi altro che attendere e altri imprevisti vari alla fine non sono riuscita a fare nulla di ciò che volevo...


In un certo modo è stato come la giornata d'oggi iniziata con un splendido sole ma diventata paulatinamente più nuvolosa fino alle quattro gocce cadute...anche se, a dir il vero, fra le gocce della "mia domenica" c'erano anche coriandoli colorati che hanno rallegrato la mia giornata...

Francesco Scoccimarro (Coriandoli)


venerdì 8 giugno 2007

Pillole di....Madrid



Incomincio oggi con qualche notiziola e foto della città dove sono nata e vissuta per i miei primi 21 anni: Madrid... Da noi c'è il detto..."de Madrid al cielo y un agujerito para seguir viendolo" (da Madrid al cielo ed un forellino per continuare a vederlo) ed io che ci sono nata potrei smentire questo detto? No, ovviamente...io adoro Madrid!!


Capitale della Spagna, situata nell'altipiano proprio nel centro di questa ha come simbolo l'orso: un orso che mangia i frutti da un corbezzolo, come quello che troviamo nella Puerta del Sol....




I madrileni sono chiamati Gatos, “Gatti”. Molti pensano che il soprannome sia dovuto al fatto che amino tirare tardi; non cenano prima delle 10 di sera, poi escono, si incontrano con gli amici a mezzanotte e se ne vanno in giro, semplicemente parlando o saltando da un locale all’altro fino all'alba. In effetti il soprannome è ideale, ma non è dovuto allo stile di vita dei madrilenos. La spiegazione di questo soprannome è storica.


Madrid venne fondata da Muhammad I, figlio di Abderramán, nel 852 con il nome di Magerit. La città era difesa da alte mura che avevano solo tre porte di accesso: de la Vega, Arco Santa María e la de La Sagra. I tentativi dei cristiani di conquistare Madrid ebbero successo solo sotto Alfonso VI. Durante l’assalto finale alla città, un giovane soldato si arrampicò a mani nude sulle alte mura con la stessa abilità di un gatto, sostituendo la bandiera Moresca con quella cristiana. Da allora, questo ragazzo e tutta la sua famiglia furono chiamati Gatos, soprannome che si è esteso a tutti i madrileni. A questa famiglia è dedicata anche una strada, il Callejón del Gato.


L’origine storica del nome si addice bene anche ai madrileni moderni. Più della rivale Barcellona, ha una vita notturna molto intensa. Per un madrileno uscire a mezzanotte, ballare tutta la notte e poi andare al lavoro non è un eccezione. Questa voglia di divertirsi ha reso la "movida" madrilena famosa in tutto il mondo.

Le mie cose...pensiero della buonanotte....

E' con questo pensiero e questa meravigliosa spiaggia di sabbia inmacolata vado a dormire, sognando appunto di poter essere lì un giorno.... buona notte e sogni magnifici!!

giovedì 7 giugno 2007

cambio di rotta....



Certo che non si può dire che questo sia un gran bel periodo, non ho che problemi ovunque, e non- ostante non voglia prendermela più di tanto, devo dire che sta diventando veramente difficile andare avanti e cercare di ridere e scherzare pensando che forse domani andrà meglio....sembra di non esserci fine ed ogni giorno va peggio....
E diventa pure più difficile ora trovare la serenità per venire qua o per fare qualche "lavoretto" di quelli che aiutano a cambiare umore ed a pensare che comunque ed ovunque ti giri di cose belle ce ne sono sempre tante, basta saperle guardare... ma non demordo...prima o poi cambierà rotta questa barchetta fragile che è la mia vita, no? ...basta forse indossare gli occhiali un pochino colorati di rosa.....

Le mie cose....Luna rossa: fine di un sogno....

Posted by Picasa E' finita l'avventura di Luna rossa ieri, peccato ma comunque è stato bellissimo tanto per emozioni come per immagini...perciò grazie Luna rossa!! Ora non ci rimane che attendere la finale dell'America's cup, speriamo che almeno la coppa rimanga in Europa...perciò forza Alinghi!!!

martedì 5 giugno 2007

Le mie cose....

Ormai le speranze sono al lumicino ma rimane ancora una gara....



Nonostante faccia una buona partenza è evidente che lo scafo italiano è meno veloce di New Zealand e purtroppo appena i kiwi prendono la loro andatura Luna rossa può solo inseguire....




E così, salvo una clamorosa svolta, sempre però più improbabile sarà New Zealand a vedersela con Alinghi per l'America's cup....

lunedì 4 giugno 2007

Le mie cose...una goccia....





La mia domenica non è stata esaltante.... pomeriggio intero in una di quelle visite famigliari che non si può mancare, cercando di capire e tradurre una persona che parla una lingua decisamente "molto personale" e con il profumo dei tigli che non mi dava tregua... E pensavo...chissà cosa ha fatto Luna rossa...



Beh, dicono che la speranza sia l'ultima a morire ma ora diventa sinceramente dura, comunque nonostante la delusione di ieri ed oggi, credo che aver arrivato fin qua sia una gran cosa e perché non sperare nei miracoli?... Speriamo che la goccia luna rossa prenda una velocità travolgente e possa raggiungere per prima il traguardo....chissà....

Le mie cose...la porta che scorre...


sabato 2 giugno 2007

Le mie cose...seconda chance...

La finale di ieri dalla partenza ha visto New Zealand sempre in testa, ma la gara è stata molto equilibrata, fra due barche che sono molto ma molto vicine...

Da una foto di ieri ho fatto questa gif animata… con l’augurio di oggi stesso poter fare un altra a posizioni rovesciate….Forza Luna rossa!!

venerdì 1 giugno 2007

Le mie cose...i girasoli...


....E impari che la felicità
e' fatta di emozioni in punta di piedi,
di piccole esplosioni
che in sordina allargano il cuore,
che le stelle ti possono commuovere
e il sole far brillare gli occhi,
e impari che un campo di girasoli
sa illuminarti il volto,
che il profumo della primavera
ti sveglia dall'inverno,
e che sederti a leggere all'ombra di un albero rilassa e libera i pensieri...

Le mie cose...le due protagoniste...


Oggi incomincia la finale a Valencia...ed ecco le due protago- niste a cui Alinghi attende paziente....
Speriamo sopratutto che le condizioni climatologiche ed il vento ci siano e non condizioniono eccessivamente la gara, e vediamo se Luna rossa mantiene le aspetattive...